Panoramica mercati
La notizia della riconferma di Jerome Powell alla guida della FED ha generato effetti contrastanti sui mercati azionari, che dopo aver centrato nuovi massimi storici hanno subito pesanti prese di profitto soprattutto sui tecnologici.
Si fa più concreto anche il rischio di lockdown europei, che, in concomitanza con un assestamento della politica monetaria su binari più restrittivi e tassi più alti, contribuisce a una cautela generale degli investitori.
Oil
Prezzi del petrolio in discesa su base settimanale, in un trend al ribasso a cui contribuiscono i già menzionati lockdown e un dollaro forte contro euro. Schermaglie politiche tra OPEC+ e paesi consumatori, soprattutto USA, Giappone e India, contribuiscono a tracciare uno scenario contrastato perché, se è vero che il rilascio delle scorte strategiche ha solitamente effetti temporanei, la pressione politica che gli Stati Uniti vogliono continuare ad esercitare potrebbe orientare l’Arabia Saudita ad assumere una posizione nettamente più conciliatoria sull’aumento della produzione. Per aggiornamenti sulla produzione sarà cruciale il meeting dell’OPEC+ previsto per la prima settimana di Dicembre.
Gas
Digerite le notizie sulla mancata prenotazione di capacità aggiuntiva di trasporto da parte di Gazprom per dicembre e di una prima bocciatura del regolatore tedesco all’approvazione del Nord Stream 2, i prezzi tornano nuovamente a infiammarsi su nuove sanzioni americane connesse al tema NS2 e sui mancati pagamenti a Gazprom da parte della Moldavia (che rischia da mercoledì di vedersi interrompere le forniture dal colosso russo). La settimana scorsa il rialzo dei prezzi era stato stemperato dalla debolezza dei mercati asiatici e dalla folta programmazioni di navi LNG in programma. Mercato power rimane forte driver rialzista di questo periodo, a spingere i consumi gas per la produzione di energia elettrica. EUA fornisce ulteriore supporto.
Questa mattina il mese di dicembre TTF scambia a 89,6 €/MWh (PSV-TTF dicembre -1,1 €/MWh) mentre il CAL22 TTF a 53,2 €/MWh (PSV-TTF CAL22 +0,9 €/MWh). Outlook: bullish
EUA
Il prezzo del contratto EUA-DIC 21 nella giornata di lunedì ha chiuso la sessione a 69,51 €/ton in netto aumento rispetto a settimana scorsa. Anche il prezzo UKA-DIC 21 in salita rispetto a settimana scorsa ha chiuso la sessione di ieri a 65,25 £/ton (77,6 €/ton). I driver fondamentali puntano al rialzo, le temperature fredde e la bassa produzione eolica inferiore alla media stagionale in tutta l’Europa continentale supportano la domanda di emissioni questa settimana. I dati più recenti del Commitment of Traders per la settimana terminata il 12 novembre mostrano che i fondi di investimento hanno aumentato la loro posizione lunga del 15% rispetto alla settimana precedente, da 40k lotti a 46k lotti. Nello stesso periodo, il prezzo EUA DIC-21 è aumentato del 7%. L’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA), ha pubblicato la scorsa settimana un rapporto preliminare sull’evoluzione dei prezzi e sulla volatilità delle EUA e dei derivati su EUA. Nel suo rapporto, l’ESMA non ha trovato prove di manipolazione del mercato delle emissioni.
Outlook: Bullish
Power
Lo spot alto di questa settimana, in particolare in Francia, è la conferma di ciò che anticipavamo la settimana scorsa, ovvero delle temperature sotto media stagionale accompagnate da vento scarso soprattutto su queste prime giornate. Gli ultimi run meteo però smentiscono la prosecuzione del freddo sulla settimana 48, sgonfiando i prezzi in Francia e di conseguenza nei paesi come Italia e Svizzera direttamente interconnessi. L’inizio di dicembre sembra tornare più tranquillo sia come temperature che come rinnovabili in tutto il centro Europa, mentre potrebbe rimanere più tesa l’Italia.
Il CAL 2022 power italiano prosegue la ripresa del trend bull, accennato settimana scorsa, questa volta sostenuto anche dal breve termine più forte, causa meteo, oltre che dal nuovo massimo, 71,14 €/ton, segnato dal prezzo della CO2 nella giornata di ieri. Su questi massimi un po’ di prese di profitto potrebbero avere effetti calmieratori sul trend che comunque resta bullish.