Panoramica mercati
Gli investitori si sono scrollati di dosso le paure della scorsa settimana, dimostrando un appetito per il rischio notevole in questa fase, riportando ai massimi storici gli indici azionari occidentali. In controfase gli indici asiatici, penalizzati dall’interventismo di Pechino che fa soffrire i titoli tecnologici con ribassi importanti dell’Hang Seng fino al 5%. Gli analisti si dividono tra quelli che prevedono un possibile contagio e quelli che ritengono la stretta regolatoria sia un fenomeno circoscritto alla Cina.
Oil
A sorpresa il mercato ha riassorbito le vendite con sorprendente aggressività, riportando il Brent nel range 70-75 che sembra essere il giusto equilibrio per i produttori dell’OPEC+ e i paesi consumatori che vedono i prezzi elevati come un ostacolo alla crescita economica.
Gas
Terminano le manutenzioni sulle pipeline russe, lasciando gli stoccaggi europei ancora una volta in trend deficitario. Una forte bassa pressione investendo il centro nord Europa promette per questa settimana un calo dei consumi ma nuovi outages sulla produzione norvegese faranno da protagonista a livello fondamentale tenendo i bilanci energetici europei comunque sotto pressione. I prezzi in ripresa di Oil e EUA unitamente al rialzo dei livelli competitivi dei prezzi sui mercati gas asiatici e dello switch gas to coal supportano la ripresa del trend bullish.
Il fumoso accordo raggiunto settimana scorsa tra Germania e USA sul tema Nord Stream 2 non serve a stemperare le preoccupazioni sulla sicurezza energetica europea per l’inverno in arrivo e in particolare per il Q421 (dubbi sul concreto inizio delle forniture russe via NS2 e sul contestuale transito via Ucraina), che trada a premio rispetto al Q122 questa mattina a 1,9 €/MWh (TTF).
Questa mattina il mese di agosto TTF scambia a 37,6 eur/MWh (PSV-TTF Agosto -1,1 €/MWh) mentre il Winter-21 TTF a 36,6 eur/MWh (PSV-TTF Win21 0,15 €/MWh).
Outlook bullish
EUA
Nella sessione di lunedi il prezzo del contratto EUA DIC-21 ha visto un forte rialzo dei prezzi passando dai 50,3 €/ton della mattina a 53,17 della chiusura €/ton. Questo forte incremento del prezzo probabilmente è dovuto alla chiusura di qualche posizione short di qualche fondo di investimento e alla conseguente attivazione delle stop loss. I 50 €/ton sono una grossa soglia psicologica e un forte supporto, già nella sessione di venerdi il contratto EUA DIC-21 aveva provato ad avvicinarsi a questo valore, senza sfondarlo.
Inoltre le notizie che arrivano dal mercato del gas rimangono sempre un forte driver supportivo per i prezzi EUA. Da segnalare il contratto CEA nella giornata di lunedi 26 luglio ha tradato a 54,46 CNY (7 €/ton).
Outlook: bullish
Power
Il mese di luglio quasi in chiusura conferma una delivery bullish, con un prezzo di settlement che sarà molto probabilmente sopra i 100 €/MWh. Le prossime settimane sembrano essere abbastanza tranquille lato meteo, influenzate dalla bassa pressione che potrebbe calmierare le temperature insieme ad una previsione di eolico sopra la media stagionale.
Continua il trend a stringersi dello spark spread clean per il mese di agosto così come per il resto della curva power Italia.
Il cal 2022 dopo le giornate di ritraccio e lateralità di cui si parlava settimana scorsa, ha recuperato quasi 2 €/MWh nella sola giornata di trading di ieri e la view di questa settimana potrebbe vederlo tornare a tradare sopra gli 80 €/MWh.
Outlook: Bullish