Panoramica mercati
I mercati azionari rimangono fondamentalmente positivi. Venerdì è bastato che l’inflazione core nella zona euro aumentasse leggermente più del previsto a giugno (+5,4% dopo il +5,3% su base annua) e che il deflatore PCE core statunitense (la misura dell’inflazione preferita dalla Fed) rallentasse marginalmente da +4,7% a +4,6% su base annua a maggio, per spingere gli indici al rialzo di oltre l’1%. L’ottimismo non è diminuito in Asia, con gli indici azionari che generalmente registrano solidi guadagni dall’1% al 2%. L’indagine Tankan della Bank of Japan ha mostrato un miglioramento del sentiment, delle prospettive e degli investimenti delle imprese. D’altra parte, il PMI manifatturiero Caixin in Cina è sceso da 50,9 a 50,5 a giugno, anche se leggermente meno del previsto. I mercati obbligazionari rimangono stabili con il rendimento del decennale USA che è rimasto praticamente fermo intorno al 3,853%. Il cambio EUR/USD scambia stamattina a 1,091. In vista del Giorno dell’Indipendenza di oggi, ieri le borse statunitensi erano aperte mezza giornata. L’S&P 500 ha chiuso a +0,1% e il Nasdaq a +0,2% dopo che Tesla ha avuto un aumento di quasi il 7% grazie alle vendite record.
Oil
Il future del Brent di ICE di agosto ha chiuso la scorsa settimana a 74,9 $/b, in rialzo di 1,1 $/b rispetto alla settimana. Chiudendo il mese di giugno, il Brent ha confermato la sua quarta perdita consecutiva trimestrale, una performance che non si vedeva da 30 anni. Il trend del mercato questa settimana è piuttosto rialzista, stamattina il brent scambia a 75 $/b. I trader si aspettano per il nuovo trimestre una configurazione rialzista, poiché l’Arabia Saudita ridurrà la sua produzione di greggio di 1 mbg per il mese di luglio (portando la sua produzione totale a 9 mbg), durante la stagione dei viaggi di questa estate. La domanda di carburante per aerei in Europa e negli Stati Uniti è in crescita, ma ancora al di sotto dei livelli del 2019. La domanda potrebbe essere sostenuta negli Stati Uniti dal riempimento della Strategic Petroleum Reserve. Il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti prevede di sollecitare ulteriori acquisti di petrolio questa settimana per raggiungere l’obiettivo di 12 MB.
Outlook: sideways
Gas
Una previsione per la prossima settimana di un forte caldo in tutta Europa con temperature sopra la media stagionale, un vento scarico sul continente e le piogge rarefatte, sono complici di un innalzamento della domanda gas nel breve, nonostante i fondamentali di medio e lungo periodo ci prospettano una situazione più che tranquilla. Nonostante un calo nei prezzi europei, l’Asia non riesce a preoccupare i mercati LNG. Un JKM stabile, se non lievemente in calo, non è competitivo per il mercato americano del gas liquefatto. La produzione norvegese è ancora ridotta per via delle manutenzioni in corso che dovrebbero vedere la fine settimana prossima. I flussi nordafricani sono stabili. Gli stoccaggi, decisamente pieni anche rispetto agli anni precedenti, non destano per ora preoccupazioni. Ultima nota sul rigassificatore di Piombino, che oggi vede il suo primo flusso commerciale. Questa mattina il mese di agosto TTF scambia a 34,2 €/MWh (PSV-TTF +0,6 €/MWh) mentre il winter23 TTF a 49,7 €/MWh (PSV-TTF 0,4 €/MWh).
Outlook: sideways-bearish
Power
Dopo il weekend scorso decisamente bearish, che ha portato nuovamente a prezzi negativi in molti paesi europei, in particolare in Olanda e Germania, dove in alcune ore del peakload si sono formati prezzi a -500 €/MWh, sono in previsione, a partire dal weekend di questa settimana, temperature sopra media stagionale che si estenderanno su tutta la prossima settimana, in tutta Europa. All’innalzamento delle temperature che comporterà un incremento del fabbisogno, si uniranno la carenza di vento e di precipitazioni a dare sostegno ai prezzi spot su tutta la week. Unico elemento al momento calmierante per i prezzi, solo per la Francia, sarà la festività del 14 luglio, che ridurrà il fabbisogno sul venerdì dando il via ad un ponte lungo. La debolezza sullo spot si riflette anche sull’andamento della curva power che, dopo il trend rialzista della prima metà di giugno, ha ritracciato parte del movimento in chiusura del mese scorso e prosegue il momento di lateralità. Il cal Italia resta, comunque, nella banda superiore di bollinger sul grafico daily, con un oscillatore RSI che sembra segnalare un momento di accelerazione al rialzo. Overall su questa settimana i segnali potrebbero essere da considerare neutri.
Outlook: sideways
EUA
Il prezzo del contratto DEC-23 ieri ha chiuso la sessione a 87,58 €/ton, in ribasso rispetto al close di venerdi a 89,57 €/ton. L’aumento dell’offerta all’asta questa settimana a causa di cinque aste e l’inizio delle vendite di REPowerEU potrebbero pesare sul prezzo EUA. Ci saranno un totale di cinque aste questa settimana. Le vendite di REPowerEU, che aumentano l’offerta all’asta, sono iniziate ieri. Un totale di 12,6 Mt EUA sarà offerto questa settimana alle aste. Il 3 luglio, il governo britannico e l’autorità ETS del Regno Unito hanno pubblicato il loro documento di consultazione ampiamente atteso sulle imminenti modifiche all’ETS del Regno Unito. Gli ultimi dati di Commitments of Traders hanno mostrato che i fondi di investimento hanno invertito le loro posizioni corte nette da -1,773 milioni a 1,011 milioni.
Outlook: sideways