Panoramica mercati
Il comparto finanziario ha guidato il rialzo dei mercati azionari statunitensi di ieri con JP Morgan in rialzo di oltre il 6%. I mercati asiatici e i futures sugli indici statunitensi sono scambiati in ribasso questa mattina. Tensioni della catena di approvvigionamento, pressioni sui costi, tassi più elevati e preoccupazioni per la recessione continueranno a pesare sul sentiment durante l’estate. Ieri le tensioni tra Cina e USA sono salite in seguito alle dichiarazioni del presidente Joe Biden, il quale in visita a Tokio ha dichiarato di essere pronto a un intervento militare in sostegno dell’isola di Taiwan in caso di invasione cinese. Christine Lagarde ieri mattina in un post ha detto che Francoforte traghetterà i tassi fuori dal territorio negativo entro la fine di settembre e potrebbe ritoccarli ulteriormente all’insù se l’inflazione si stabilizzasse al 2%, in seguito a questa dichiarazione si è alzato il cambio Euro/Dollaro oggi scambia a 1,07.
Oil
Il prezzo del Brent stamattina sta scambiando a 110 $/BBL (contratto di agosto) in leggero calo rispetto a settimana scorsa. Al vertice economico annuale di Davos, sono emerse grosse preoccupazioni sul rischio di una recessione mondiale. Il mondo sta affrontando una crisi di approvvigionamento di petrolio, il capo di Saudi Aramco ha annunciato a Reuters che la sua società non potrà aumentare la produzione di greggio così velocemente come promesso. L’embargo dell’UE sul petrolio russo sembra essere in una situazione di standby, la settimana prossima i leader europei si incontreranno anche su questa tematica. Outlook Sideways
Gas
Vanno a buon fine i pagamenti del gas russo, le forniture procedono quindi con continuità ad eccezione della Finlandia che non si piega agli stratagemmi per i pagamenti “permessi” dalla comunità Europea e che quindi vede bloccarsi le importazioni da sabato. L’Italia vede una strategica (in virtù dei prezzi contrattuali non incentivanti) riduzione delle importazioni di gas russo. La stessa Italia rallenta nella campagna d’iniezione in stoccaggio rispetto agli altri paesi europei, per i quali si prospetta entro fine mese il raggiungimento dei livelli di giacenza del 2016. Il mercato a pronti in generale risente ancora di una forte oversupply spingendo la curva dei prezzi a una ritrovata normalità (spread Winter 22-Q322 positivo). Il primo mese si avventura quindi in territorio oversold ma fortemente supportato dalle commodities power e coal; anche il JKM supportivo sembra poter limitare il downside del gas europeo. Questa mattina il mese di giugno TTF scambia a 87 €/MWh (PSV-TTF giugno +1,3 €/MWh) mentre il WIN22 TTF a 92,00 €/MWh (PSV-TTF WIN22 +3,75 €/MWh). Outlook sideway
EUA
Il prezzo del contratto EUA-DIC 22 nella giornata di lunedì ha chiuso la sessione a 77,82 €/ton in discesa rispetto al close della settimana scorsa. Anche il prezzo UKA-DIC 22 stabile ha chiuso la sessione di ieri a 80,7 £/ton (95,3 €/ton). La settimana scorsa la Commissione europea ha proposto di mettere in vendita parte delle quote dell’MSR (Market Stability Reserve), questa notizia inaspettata ha portato ad una discesa dei prezzi. La notizia di EEX sulla riduzione dei volumi d’asta 2022 (circa 12,1 Mt) ha avuto scarsi impatti sul prezzo. Mentre ci avviciniamo alla scadenza delle opzioni di giugno, vediamo che il prezzo di esercizio più comune per le opzioni call è 90 €/t, mentre il prezzo di esercizio put più comune è 60 €/t. Questa settimana 7,7 milioni di EUA saranno offerti alle aste governative poiché si svolgeranno solo tre vendite. Volumi d’asta inferiori potrebbero fornire un certo supporto agli EUA. Outlook: Sideways
Power
Meteo meno caldo su questa ultima parte di maggio e prima settimana di giugno. Il vento tornerà in media mentre l’idro sta recuperando gli ultimi mesi di siccità puntando al livello del 2017, anno più dry del periodo 2016-2021. La settimana in delivery è bearish per l’estero (Francia e Germania) non solo lato meteo, ma anche per via della festa di giovedì 26/05 che porta con sé un carico festivo per il resto della settimana. La prossima week invece sarà l’Italia a vedere una riduzione di fabbisogno a causa della festa della Repubblica. Il CAL23 tedesco ha aperto la settimana sotto la media di ichimoku tenkan sen, media di breve periodo, mostrando un momento di rallentamento del trend bullish che comunque resta in atto. Il CAL23 italiano al contrario potrebbe vivere una fase di debolezza, non solo per la scarsa liquidità, ma anche dal punto di vista tecnico avendo rotto ieri il supporto importante dato dalla media mobile a 50 periodi. Outlook: sideways