Andamento mercati
I mercati azionari attualmente sono molto positivi. La settimana passata è stata la migliore in termini di performance da novembre. S&P500 e Stoxx Europe 600 sono saliti rispettivamente del 4,5% e del 3,5%. I dati sull’occupazione USA hanno supportato l’ottimismo, mentre il FTSE mib è stata per una volta la piazza migliore sull’onda dell’euforia di un nuovo governo guidato da Mario Draghi.
Anche i prezzi del petrolio sono arrivati ai massimi post COVID, il Brent ha rotto i 60$/bbl. I tagli alla produzione dell’OPEC+ sono sicuramente il driver principale di questo rialzo. Siamo ora tornati in una zona 60-63$/bbl che ha caratterizzato buona parte del 2019, e potrebbe essere un buon livello di equilibrio.
Gas
Un’ondata di freddo al nord Europa e delle previsioni di freddo anche per buona parte del resto di febbraio hanno fatto rialzare in apertura lunedì i prezzi fino ad arrivare a 22,50 eur/MWh per il mese di marzo-21 TTF, ma la ritrovata supply di navi LNG soprattutto provenienti dagli USA hanno fatto poi scendere velocemente i prezzi e stamattina marzo-21 e la summer-21 TTF hanno aperto rispettivamente a 18,85 e 17,40 eur/MWh, ritornando vicini alla chiusura di venerdì scorso. Rimane un outlook laterale con possibili risvolti ribassisti se dovesse arrivare un po’ di caldo per la fine di febbraio.
EUA
Diversi articoli che prevedono prezzi dell’EUA arrivare a 100 eur/ton entro fine dell’anno hanno fatto balzare le quotazioni su nuovi massimi fino a toccare quasi quota 40 eur/ton. Questa mattina sembra esserci un po’ più di calma con i prezzi in zona 37,80 eur/ton. Le aspettative possono essere di prezzi un po’ in calo dopo il rally degli ultimi giorni, ma difficile aspettarsi riduzioni importanti nelle prossime settimane. Outlook: Bullish con possibili storni di breve in zona 36 eur/ton.
Power
I prezzi della curva power Italia sono saliti decisamente negli ultimi giorni seguendo soprattutto i forzi rialzi dell’EUA, Oil e gas. I Prezzi del calendar-22 ITA base sono arrivati quasi a toccare i 60 eur/MWh, per poi oggi rientrare un po’ con un’apertura a 59 eur/MWh. Sul breve le previsioni meteo continuano a far “ballare” marzo-21 in un trading range molto ampio fra 55 e 60 eur/MWh. La previsione del cal-22 sul lungo periodo è rialzista ma ci si aspettano, come sulla C02 una riduzione dei prezzi sul breve periodo.