Panoramica mercati

I commenti da parte di membri della FED a seguito dello shift nella politica monetaria hanno mitigato il nervosismo dei mercati, con gli indici americani che si spingono ai massimi storici, sebbene con sessioni con volumi estremamente bassi. Gli investitori attendono il rilascio dei dati sui non-farm payrolls venerdì per le prossime mosse anche sul dollaro, che rimane forte a 1.19 basso su euro, e titoli di stato, con il 10 anni americano stabile intorno a 1.5%.

Oil

Desta preoccupazione la diffusione della variante Delta nei paesi orientali, come Indonesia, Thailandia e Australia. L’imposizione di nuove misure preoccupa il mercato del petrolio, che va a riprezzarsi nel range 70-75 dopo un lungo rally che prende fiato ed attende gli esiti del meeting dell’OPEC+. Sembra scontato un aumento di produzione che dovrebbe tenere il mercato in questo range ancora per questa settimana.

Gas

Continua il forte movimento rialzista del gas dove i futures di luglio si spingono sopra al livello del winter.

I fondamentali per questa settimana allentano la presa sul bilanciamento dove è attesa una forte iniezione in tutti gli stoccaggi europei. Il caldo si fa meno soffocante e dovrebbe sollecitare meno la domanda gas to power, il ritorno dei flussi dal Mare del Nord si fa importante e anche alcuni rigassificatori escono dalle loro manutenzioni programmate. In contrapposizione luglio è però il mese delle manutenzioni sulle pipelines russe dove quest’anno l’impatto potrebbe essere maggiore degli anni passati.

Oggi alle 12 sono attesi risultati delle aste di Sudzha che potrebbero incrementare i flussi russi passanti per l’Ucraina per ovviare alle manutenzioni prima citate. Infine, Giovedì potrebbe essere una giornata chiave per l’LNG asiatico, tema sui tavoli dell’OPEC meeting.

Le ottime condizioni di supply e i livelli degli stoccaggio per l’Italia continuano a deprimere gli spread PSV-TTF sia per la curva a breve che per l’inverno in arrivo.

Questa mattina il Q3-21 TTF scambia sui massimi a 32,475 €/MWh (PSV-TTF Q3 -0,25 €/MWh) mentre il Winter-21 TTF a 32,6 €/MWh (PSV-TTF Win21 0,05 €/MWh). Outlook sideways

EUA

I prezzi del prodotto EUA Dec-21 trovano sempre supporto dalla forza dei prezzi dell’energy complex e dalla grande correlazione con i prezzi del TTF. I prezzi nella giornata di lunedi 28 giugno hanno chiuso a 55,45 €/ton.

Stiamo entrando nel mese di luglio e mancano solo poche settimane all’atteso rilascio del pacchetto di proposte legislative volte a implementare l’obiettivo climatico dell’UE 2030 di almeno il 55% di riduzione delle emissioni rispetto al 1990. Questo pacchetto supporterà i prezzi EUA fino a metà luglio.

Outlook: bullish

Power

PUN ai massimi sulla delivery del 29 giugno, 112,1 €/MWh, sostenuto dal PSV a 32,4 €/MWh. Il meteo insiste sulle prossime giornate e sul mese di luglio con temperature molto calde e sopra media stagionale, mitigate un po’ da un vento in media, che per la stagione si traduce in circa 2.000 MW, e un idro che resiste, grazie alle nevicate tardive degli ultimi mesi e nonostante le previsioni di clima più asciutto per le prossime settimane. Luglio resta ai massimi in queste ultime giornate di trading.

Il Cal 2022 ha raggiunto nuovi massimi seguendo il trend bullish di tutto l’energy complex.

La sessione odierna apre a  78 €/MWh. Outlook: Bullish